Chi sono e cosa ho fatto

Sono nata a Torino, dove vivo, e dove ho studiato filosofia e inglese. Nella mia città e altrove – come libraia, redattrice, traduttrice e, ora, ufficio stampa – ho sempre lavorato nel mondo dei libri e della cultura umanistica, in particolare negli ambiti del pensiero e della scrittura delle donne, della filosofia, delle religioni e della laicità, della storia e della narrativa, dell’arte, dello spettacolo e del turismo culturale.

Ho cominciato come libraia presso la libreria universitaria torinese Bookstore, dove curavo una sezione di libri scritti da donne e dove ho organizzato la mia prima presentazione.

Per circa un decennio, insieme alla Libreria delle Donne di Milano, ho coordinato Parola di Donna – poi diventato eDizionidiDonne –,  progetto nazionale, ideato da Anna Maria Crispino della rivista Leggendaria e Roberta Mazzanti della collana Astrea di Giunti, per la partecipazione dell’editoria delle donne a fiere del libro nazionali e internazionali, dal Salone del Libro di Torino alle International Feminist Bookfairs di Barcellona e Amsterdam, passando per la Fiera della piccola editoria di Belgioioso e Galassia Gutenberg a Napoli, nonché per la Fiera Itinerante dell’Editoria e dei Libri di Donne ad Ancona, Catania e Carbonia.

Sono stata redattrice e, soprattutto,  traduttrice editoriale, saggistica e letteraria, con una maestra d’eccezione, Anna Nadotti, a cui devo in larga misura la fortuna di aver prestato le parole della mia lingua madre ad autrici come Kate Millett, Anita Desai ed Edith Wharton. Ho partecipato alla traduzione di alcuni saggi dei primi due volumi dell’opera La cultura del romanzo curata da Franco Moretti per Einaudi e di voci storiche, filosofiche e letterarie dell’Encyclopaedia Britannica. Ho tenuto corsi di traduzione editoriale e revisione del testo tradotto per Il Quadrante–Lindau e l’agenzia di servizi editoriali Alicubi.

Negli anni, sono anche stata lettrice editoriale, per e/o e La Tartaruga, autrice di schede, recensioni e articoli, per L’Indice, Leggere donna, Riforma, e co-conduttrice di una trasmissione di segnalazioni librarie, Il segnalibro, in onda su Radio Torino Popolare. Più o meno brevemente, sono inoltre passata per la Libreria delle Donne di Roma, le agenzie torinesi Stilema e Word for Word, l’editrice milanese La Rivisteria-Strumenti Editoriali, per cui ho seguito il progetto nazionale de La Città del libro, il Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile, il Salone della Musica di Torino, Torino Spiritualità.

 

Dal 2001 la mia attività è soprattutto quella di ufficio stampa, il che, a un certo punto, ha fatto di me una giornalista pubblicista.

Come ufficio stampa ho cominciato una ventina di anni fa presso la più che centosessantenaria editrice protestante Claudiana, per cui, oltre a promuovere volumi, collane e qualche iniziativa, ho scritto testi, dalle schede per i librai e le pubblicità alle quarte di copertina. Nel corso del tempo si sono aggiunte le edizioni Paideia,Unicopli e Scritturapura.

Dal 2013, anno del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, appassionato imprenditore agricolo e gourmet oltre che compositore universalmente noto, seguo le iniziative verdiane del cartellone Terra di Pianura a cura dell’Associazione Culturale di aziende agricole piacentine Le Terre Traverse, che propone musica, teatro, mostre, incontri e buon cibo della tradizione nelle bellissime cascine storiche del territorio tra Parma e Piacenza in cui il Maestro ebbe casa e poderi per tutta la vita.

Per il Centocinquantenario dell’Unità d’Italia, nel 2011 ho seguito alcune manifestazioni culturali promosse dall’allora Provincia di Torino.

Dall’anno della fondazione, il 2006, alla triste sospensione delle attività, ho seguito inoltre la comunicazione della Scuola di Alta Formazione Filosofica di Torino, che la Grande Guida Università di Repubblica incluse tra le dieci scuole di eccellenza italiane: diretta dal filosofo Ugo Perone e gestita dal Centro Studi Filosofico-religiosi “Luigi Pareyson”, vi hanno insegnato grandi pensatori e pensatrici, da Jean-Luc Marion a Ágnes Heller, da Emanuele Severino a John Searle.

 

Curo inoltre la promozione stampa e la comunicazione – a livello locale e nazionale – di inaugurazioni, convegni, presentazioni, rassegne e mostre per realtà medio-piccole, enti, piccoli editori, centri studi e associazioni culturali o singoli scrittori e scrittrici, studiose e studiosi, artiste e artisti…

In quest’ambito ho avuto il piacere di collaborare, tra l’altro, con le edizioni Laksmi, l’Associazione Gruppo del Cerchio e l’Associazione italo-indiana-Istituto Sadhana fondata dall’antesignana Carla Perotti, il Museo Valdese di Torre Pellice, l’Associazione Segni dagli Orizzonti e il pittore-filosofo Stefano Faravelli nonché la filosofa Francesca Rigotti, che mi ha dedicato una poesia in cui mi paragona a una formichina, bianca…

 

Infine ho una certa esperienza nell’ideazione e nell’organizzazione complessiva di piccole iniziative culturali quali incontri, tavole rotonde e convegni.